CONTO CORRENTE POSTALE
IBAN IT 33 H 07601 03200 001050248515
CODICE BIC/SWIFT BPPIITRRXXX
CIN H, ABI 07601, CAB 03200, N. CONTO 001050248515
INTESTATO : AFRICA PROJECT
CAUSALE : DONAZIONE LIBERALE, AFRICA PROJECT C.F. 92046510704
CONTO CORRENTE BANCARIO
BANCA INTESA IT 14 O 030 6909 6061 0000 0013 707
INTESTATO : AFRICA PROJECT
CAUSALE : DONAZIONE LIBERALE, AFRICA PROJECT C.F. 92046510704
Il progetto a sostegno della maternità e dei minori prevede la realizzazione di una sala operatoria, di due reparti per la degenza pediatrica e per le madri partorienti e delle adeguate strutture sanitarie pertinenti.
La costruzione di una nuova struttura di 250 mq, comprende: due reparti per la degenza, una sala d’attesa, sala per la registrazione, uno studio per le visite mediche, sala farmacia, laboratorio analisi e magazzino, servizi igienici, cisterne per la raccolta dell’acqua piovana, fossa settica, veranda, impianto elettrico ed idraulico,inceneritore.
PER UN PROGETTO EQUO E SOLIDALE!
Considerando che la salute non è un bene destinato a pochi, intendiamo offrire un servizio sanitario in collaborazione con gli Uffici della Pastorale Sanitaria della Diocesi di Malindi, ed il Distretto Sanitario Locale.!
Il nuovo Centro per la Maternità sarà un bene per l’intera popolazione locale e per la comunità cristiana, che potrà essere strumento di Carità per i più poveri.!
Il nuovo Centro per la Maternità, darà accoglienza alle donne affette da HIV, a quelle madri che hanno difficoltà a trovare accoglienza presso le strutture Distrettuali ,a quei bambini che necessitano di assistenza post parto e pediatrica.!
Il progetto Maternità vuole essere una risposta ai bisogni di tutte quelle donne e di quei bambini che vivono nella necessità e sono esclusi dall’assistenza sanitaria. !
“La salute non è un bene a somma zero : la sua distribuzione non può implicare che si sottragga agli uni per beneficare gli altri.
APPELLARSI ALL’EQUITA’ ED ALLA SOLIDARIETA’ VUOL DIRE :
1) Assumersi la responsabilità di fronte alle disuguaglianze della salute, anche nelle situazioni in cui non si possono compiere veri interventi di prevenzione in favore delle donne e dei minori, attraverso operatori socio-sanitari : conoscenza, segnalazione per la difesa dei diritti di chi è vittima di ingiustizie ed emarginazione.
2) Contrapporsi alle visioni che affidano gli interventi a sostegno della salute al caso o ad un criterio che non tiene conto delle reali necessità delle donne sul territorio.
3) Intervenire con progetti in favore della salute delle donne e dei minori con le realtà sanitarie presenti ed operanti nel distretto.
4) Coinvolgere le donne nei progetti formativi e nell’ambito delle politiche e dei programmi sanitari, dal momento che i tassi di nascita tra le donne affette da HIV sono alti e persistono problemi di salute e di accoglienza presso le strutture distrettuali di madri e bambini.
5) Una particolare attenzione delle nostre strutture alle donne soggette ai fattori a rischio quali quelli propri della povertà e del disagio psicologico ed alle difficoltà di accesso ai servizi sociosanitari.
6) La collaborazione con le strutture Sanitarie della Diocesi di Malindi, delle organizzazioni locali e la partecipazione ai progetti in favore dei più poveri.